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performance, concerti e tanto altro
con artisti locali e internazionali

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Le tre serate si propongono come occasione di dialogo tra diversi artisti europei i quali, pur provenendo da contesti e discipline diverse, intendono ibridare i propri linguaggi dando vita ad una nuova piattaforma culturale.

Se già Calvino sosteneva che “ l’opacità del mondo andasse indagata attraverso un ménage à trois” – intendendo con questo la necessità intrinseca della cultura di farsi babele di linguaggi, contaminazione di discipline, opposta all’aridità positivista che la vorrebbe spacchettata in specializzazioni stagne – anche per noi la trasversalità dell’arte e la sua capacità di trafiggere diversi campi si pone come discriminante per una comprensione del contemporaneo.

Vogliamo allora proporre un’arte non guardata con gli occhi dell’esteta disincantato, ma vissuta visceralmente. Trascendendo la consolidata dicotomia soggetto/oggetto, lo spettatore-attore è invitato a stare nel mezzo.